Isole Baleari: Nuove Modifiche sulla Normativa
Il 19 dicembre 2022 scadrà lo stand still in Commissione europea relativo al piano della Comunità autonoma delle Baleari di modificare la normativa su gioco e casinò. Scopo del progetto di legge preparatoria, depositata dalla Comunità autonoma delle Isole Baleari in Commissione europea, rientra nell’ottica di adeguamento della legge alla realtà attuale.
Il gioco nelle Isole Baleari
La riforma legale introduce elementi che limitano la concessione di nuove licenze sia per sale da game che per le scommesse fra i confini delle Isole Baleari.
Nella Comunità Autonoma, queste sono cresciute negli ultimi anni, in particolare in alcuni punti delle isole. Ciò, sebbene esistessero limitazioni delle distanze tra questi stabilimenti di gaming, disciplinate nei precedenti decreti.
Nel testo pubblicato sul sito della Commissione Europea, si evince la necessitĂ di aggiornare il quadro giuridico vigente, alla situazione attuale.
Le motivazioni della Riforma
Nell'articolo 30.29 dello Statuto di Autonomia delle Isole Baleari, si evince che il territorio ha la competenza privilegiata nei casinò, giochi e scommesse delle Isole Baleari, con l’esclusione del betting mutualistico sportivo. E l'articolo 30.12 conferisce poteri a alla Comunità Autonoma per la promozione di sport e buon uso del tempo libero.
Il Consiglio direttivo ha inoltre potere di approvare tutta la programmazione del settore, considerando la realtĂ e l'impatto sociale del betting sulla popolazione.
In considerazione della legge 8/2014 del 1° agosto, sul gioco da casinò e le scommesse si evince che:
- l'obiettivo principale è di proteggere i gruppi più vulnerabili;
- esiste la necessitĂ di dare la massima sicurezza e protezione legale ai cittadini;
- è prevista una distanza minima delle sale slot e scommesse dai centri educazione ai minori; aree di svago per bambini; centri di accoglienza permanente per minori.
Al contempo, come si legge nel testo pubblicato sul sito della Commissione europea: “la Legge 8/2014, del 1° agosto obbliga i titolari di esercizi a dotarsi di un servizio di controllo e ammissione al fine di tutelare i gruppi più vulnerabili sopra menzionati”.
Da un resoconto dell’Online gambler Report 2020 si apprende che la fascia di età con i giocatori online più attivi, è compresa tra i 18 e i 35 anni. Ciò significa che il primo accesso al betting, avviene durante preadolescenza e adolescenza.
Insomma, uno degli obiettivi principali di questa programmazione è ordinare l'offerta di game. Ciò, in modo che siano previsti ambienti di gioco sicuri e maggiormente vigilante per i minori e una tutela delle fasce più vulnerabili, nel rispetto del regolatore della normativa vigente e della certezza del diritto.
Nondimeno, tali interventi sono concepiti al fine di prevenire e contrastare eventuali problematiche che le attivitĂ di scommessa potrebbero causare, se le disfunzioni prodotte dalla crescita disordinata di questo tipo di esercizi non sono corrette.
I provvedimenti attuati finora
Il Governo delle Isole Baleari ha fatto diversi sforzi negli ultimi anni con l’obiettivo di rafforzare la protezione dei minori in spazi sicuri e tutelanti.
La presenza dei casinò sul territorio è rimasta stabile negli anni ed il numero di casinò è distribuito con la presenza di uno a Maiorca, uno a Ibiza e il terzo a Minorca. Anche il numero di sale Bingo non è cresciuto: ne abbiamo quattro di cui tre a Maiorca e uno a Ibiza.
Dato che svariati studi mettono in luce l'effetto moltiplicatore sulla voglia di praticare attivitĂ di scommessa, se esposti ai messaggi pubblicitari dei media, Internet ed eventi sportivi; la pubblicitĂ e la promozione di giochi e pratiche di scommessa sono proibiti nelle Isole Baleari come nel nostro paese, dove si possono comparare a puro scopo informativo alcuni servizi offerti dagli operatori.
Gioca responsabilmente.
Infatti, tenendo a mente il principio socio-sanitario per la moderazione del potenziale di dipendenza dell'offerta, come nel caso di fonti di dipendenze quali tabacco o alcol, anche nelle Isole Baleari è stato introdotto un divieto. Questo è presente anche sulle facciate degli stabilimenti di game e scommessa.
Conclusioni
Questa proposta di legge al vaglio dell’Europa rientra in un tentativo di riordino degli articoli relativi alla regolamentazione del gioco, in considerazione dell'esperienza accumulata e per agire fondamentalmente a tutela dei minori e delle fasce più deboli.
Inoltre, serve per l’adeguamento dell'articolo 36 dell'attuale Legge 8/2014, sui giochi e le scommesse nelle Isole Baleari, alle disposizioni dell'articolo 21.3.a) della legge 39/2015, di ottobre 1, della Procedura amministrativa comune delle Pubbliche amministrazioni.
Questo provvedimento si pone a garanzia che nei procedimenti avviati d'ufficio - come nel caso dei sanzionatori – “il computo dell'inizio del periodo di scadenza avvenga dalla data di avvio della procedura di convenzione”.
Come sempre, è molto importante avere un atteggiamento cauto nei confronti del betting, sia online che tradizionale. Ed evitare di scommettere soldi reali per proteggersi da probabili danni economici derivanti dal gioco.
Redatto da: Armando Maniscalzi