Ippica: la Quota Fissa Guida le Scommesse sulle Corse di Cavalli

Il betting sulle corse dei cavalli è molto simile a un fiume, in continuo cambiamento ed evoluzione con correnti che possono essere sia prevedibili che sorprendenti.

Come si apprende da Agimeg, nei primi quattro mesi del 2024, questo fiume ha mostrato un notevole cambiamento nel suo flusso. Le riscossioni totali sono leggermente aumentate, ma la vera storia sta nelle variazioni dei metodi di scommessa.
Infatti, nella prima porzione del 2024, le scommesse a quota fissa sono emerse come la corrente principale che spinge il settore in avanti, mentre il gioco totalizzatore continua a calare.

Cosa sono le scommesse a quota fissa?

Le giocate a quota fissa sulle corse di cavalli sono puntate in cui le quote sono stabilite al momento in cui si piazza la scommessa e rimangono invariate indipendentemente da eventuali fluttuazioni che potrebbero verificarsi prima dell'inizio della gara.
Ad esempio, se un cavallo è offerto a 5/1, ciò significa che si otterrà cinque volte la puntata in profitto se il cavallo vince.

Il vantaggio principale delle scommesse a quota fissa è che la vincita è predeterminata. Si sa esattamente quanto si vincerà in caso di successo, in base alle quote fornite al momento in cui si piazza la giocata.
Questo tipo di puntata può includere una varietà di tipi come giocate vincenti (puntare su un cavallo che vincerà), piazzate (puntare su un cavallo che finirà in una posizione di vertice) e puntate each-way (una combinazione di giocate vincenti e piazzate).

Giocate a quota fissa e a totalizzatore

Il betting a quota fissa è popolare per la semplicità e la certezza che garantisce al pubblico riguardo ai potenziali ritorni.
È in contrasto con le scommesse pari-mutuel o totalizzatore, in cui le vincite dipendono dall'importo totale giocato su ogni risultato e sono determinate solo dopo la chiusura del montepremi.

In ultima analisi, le pratiche di scommessa a quota fissa offrono un'esperienza semplice e prevedibile, motivo per cui continuano a essere una forza dominante nei mercati del betting sulle corse di cavalli.

Le recenti statistiche sull’ippica

I dati recenti sulle riscossioni delle giocate sulle corse di cavalli per i primi quattro mesi del 2024 rivelano un aumento dell'1,1%, con riscossioni totali in aumento a 232,89 milioni di euro dai 230,44 milioni di euro dell'anno scorso.
Le entrate statali sono rimaste pressoché invariate a 41,73 milioni di euro, rispetto ai 41,66 milioni di euro precedenti, ma i metodi di riscossione si stanno evolvendo in modo significativo.

Le scommesse a quota fissa continuano a essere la forza trainante, rappresentando l'80% dell'attività del settore.
Gli incassi in questa categoria sono aumentate da 178 milioni a 186 milioni di euro, con un conseguente aumento del 7,7% delle entrate e garantendo un aumento complessivo delle entrate statali.

Al contrario, il gioco totalizzatore sta subendo un ulteriore calo, scendendo a 46,76 milioni di euro nei primi quattro mesi del 2024 dai 52,02 milioni di euro nello stesso periodo dell'anno scorso.
Questo calo influisce anche sulle entrate fiscali generate da questa forma di betting. Nello specifico, i ricavi dalle scommesse sportive a quota fissa sono aumentati a 26 milioni di euro dai 24 milioni di euro del 2023, mentre i ricavi dalle attività di scommessa totalizzatore sono diminuite da 17,76 milioni di euro a 16,17 milioni di euro, con un calo di circa il 9%.

Corse di cavalli e puntate ippiche

Date queste tendenze, sta diventando sempre più necessario collaborare con ADM per una riforma completa delle puntate, concentrandosi in particolare sulle scommesse sportive a quota fissa.
Sfruttare i trend di crescita delle giocate a quota fissa abbassando le aliquote di riscossione potrebbe aumentare la fiducia del mercato.

Per evitare un impatto negativo significativo sulle entrate fiscali, che potrebbero inizialmente diminuire ma potrebbero riprendersi e aumentare con volumi di scommessa più elevati, è stato proposto un piano di riduzione delle aliquote fiscali a livelli.
Simile alle passate riforme delle scommesse sportive, questo piano suggerisce di ridurre le aliquote fiscali in base all'aumento progressivo delle riscossioni, garantendo un flusso costante di entrate.

Pensieri finali

In conclusione, il panorama del betting sull’ippica sta subendo una significativa trasformazione, guidata principalmente dall'aumento delle scommesse a quota fissa.
Nei primi quattro mesi del 2024, le puntate a quota fissa hanno consolidato la loro posizione come metodo dominante, rappresentando l'80% dell'attività del settore e mostrando un aumento del 7,7% delle entrate.

Questo cambiamento è contrastato dal calo delle giocate a totalizzatore, che hanno visto una diminuzione sia delle riscossioni che delle entrate fiscali. I dati suggeriscono la necessità di riforme strategiche, in particolare nell'accogliere la crescita delle puntate a quota fissa, adeguando al contempo le aliquote fiscali per mantenere, e potenzialmente aumentare, le entrate statali complessive.

Redatto da: Miriana Menighetti