Tennis: Multa negli USA per Promozione delle Scommesse

Momento davvero complicato per gli allenatori della squadra della Coppa Davis statunitense Mardy Fish e Bob Bryan.
Infatti, a causa di alcune infrazioni relative ai codici attinenti al betting sportivo i due sono stati multati da ITIA (Tennis Integrity Agency). Parliamo di un ente nato con la finalità di promuovere, incoraggiare e salvaguardare l'integrità del tennis professionistico a livello globale.

La sanzione a Mardy Fish e Bob Bryan

Fish e Bryan hanno ricevuto una multa da $ 10.000 ciascuno, oltre a divieti di quattro mesi per aver promosso un operatore di gioco da casinò, tramite i social media. Anche in Italia la regolamentazione è piuttosto restrittiva. Si possono offrire solo informazioni comparative sui siti legali con licenza ADM.

L'International Tennis Integrity Agency (ITIA) con sede a Londra ha comunicato le multe ai due allenatori, affermando tuttavia che Fish e Bryan hanno collaborato pienamente alle indagini rimuovendo immediatamente i post che promuovevano le scommesse sportive, oggetto della multa.

In effetti, il programma anti-corruzione sportiva prevede che chiunque rientri nella sua pertinenza non possa “facilitare, incoraggiare e/o promuovere direttamente o indirettamente” le scommesse su eventi del tennis.
Questo è il caso di Fish e Bryan accreditati per la squadra statunitense nel 2022.

Insomma, ITIA sostiene che sia Fish, capitano della Coppa Davis degli Stati Uniti dal 2019 e Bryan, allenatore e capitano ad interim quest'anno - poiché Fish era positivo al COVID-19 - erano “soggetti alle regole dello sport sui rapporti con gli operatori di scommesse”.

I divieti saranno tuttavia applicati solo nel caso in cui Fish o Bryan si rendano colpevoli di un’altra violazione nel corso del periodo di prova di quattro mesi cominciato l'11 novembre.
Mardy Fish ha dichiarato via email all'Associated Press: “Bob e io abbiamo fatto un promo di DraftKings durante gli US Open che non sapevamo di non poter fare. Non appena l'abbiamo scoperto, ho cancellato i post e ho collaborato con l'ITIA”.

La sconfitta degli USA contro l’Italia ai quarti di finale della Coppa Davis

Gli Stati Uniti si sono qualificati per i quarti di finale della Coppa Davis in questa stagione, subendo una sconfitta contro l'Italia di Filippo Volandri a Malaga in Spagna.

Questo, nonostante l’assenza di Matteo Berrettini che ancora non si è ripreso dall’infortunio di ottobre al torneo ATP di Napoli. Il capitano della Nazionale italiana non aveva convocato nessuno a rimpiazzarlo e il team azzurri è rimasto: Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini e Simone Bolelli.

Nella scorsa edizione, sempre guidati da Volandri, gli Azzurri erano usciti di scena nei quarti di finale, sconfitti 2-1 al doppio decisivo contro la Croazia. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, sono stati i primi a vincere la Coppa Davis nel 1900 e di fatto sono la nazione più titolata.
Nella storia della manifestazione, gli USA hanno vinto un record di 32 titoli nella competizione internazionale a squadre maschile, l'ultimo nel 2007.

Osservazioni finali

La United States Tennis Association (USTA) è al corrente delle multe applicate dall'ITIA a Mardy Fish e Bob Bryan e mostra loro il pieno sostegno. Sembra infatti che i due abbiano agito in buona fede e nessuno fosse a conoscenza del fatto che le loro azioni stessero violando dei protocolli.
Lo dimostra il fatto che dopo essere stati informati della loro infrazione, Fish e Bryan abbiano subito rimosso i post incriminati e collaborato con ITIA nel corso dell’intero processo.

I due professionisti hanno dedicato la loro vita a rappresentare e sostenere il tennis, impegnandosi costantemente per sostenere il gioco in tutti gli Stati Uniti.
E sembra chiaro che non volessero nuocere a nessuno con la promo delle scommesse sportive durante gli US Open, probabilmente fatta in buona fede per coinvolgere il pubblico di appassionati.

Redatto da: Armando Maniscalzi