Casino Classic Vibe Story Part 2

La cosa più strabiliante della storia di Glick, sta nel fatto che egli veniva chiamato Genio dagli agenti dell'FBI che lo tenevano sotto controllo in quanto per anni, prima che gli venisse revocata la licenza nel 1979, egli aveva ottenuto delle recensioni brillanti nei controlli effettuati dal Gaming Control Board, grazie anche al suo passato come militare.

Dopo essersi laureato infatti, Glick si è unito all'esercito degli Stati Uniti nel 1967, servendo in Vietnam nella polizia militare e successivamente nelle operazioni speciali, dove è riuscito a guadagnare la Stella di Bronzo e tre medaglie aeree di combattimento per le diverse missioni effettuate nell'ambito della ricerca e del salvataggio.

Subito dopo aver lasciato l'esercito, Allen Glick ha trovato lavoro presso una società di costruzione di case urbane e suburbane, ed ha poi intrapreso la carriera di agente immobiliare, che lo ha poi portato a fondare e divenire proprietario della Argent Corporation.

Nel 1978 il fondatore della Argent Corporation ha licenziato Rosenthal, ed ha poi persino affermato di aver ricevuto minacce di morte nei confronti della sua famiglia da uno dei criminali mafiosi di Kansas City, se non avesse venduto le proprietà a suo nome.
Nel 1980, infatti, Glick ha venduto tutte le proprietà che possedeva ed è tornato con la propria famiglia a San Diego, restando comunque una delle persone più famose e conosciute nel mondo dei casinò tradizionali.

La storia di Glick è davvero coinvolgente, in quanto si è ritrovato in una situazione molto delicata e senza sapere come. Nella vita reale, così come nel film, emerge l'insicurezza di Glick nel rivolgersi alle autorità federali, per paura che queste fossero corrotte o coinvolte nelle operazioni mafiose.

Fortunatamente, Glick ha testimoniato nel processo contro le quindici persone coinvolte nella mafia grazie all'aiuto di un federale che era riuscito a guadagnare la sua fiducia. La testimonianza di Glick fu infatti la chiave per porre fine all'operazione di scrematura iniziata dalla mafia di Los Angeles.

Da quel momento in poi, Glick si è allontanato totalmente dal mondo del casinò, anche se la sua storia è divenuta protagonista di un film e di diversi libri davvero interessanti.
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Redatto da: Miriana Menighetti